Giornata Mondiale della Montagna 2023

L’11 dicembre si festeggia la Giornata Mondiale della Montagna istituita nel 2003 dall’Assemblea generale per le Nazioni Unite al fine di valorizzare i territori montani e le culture ad essi associate.

Un quarto della superficie terrestre è occupato dalle montagne, queste forniscono: il 70% delle risorse idriche e molte delle fonti rinnovabili di energia oltre alla metà delle specie di animali e vegetali presenti in natura.

L’uomo in montagna è stato capace di adattarsi con armonia alla natura attraverso l’utilizzo di tecniche agricole e di allevamento che costano sì sacrificio, ma ecocompatibili ed ecosostenibili e quindi ambite.

lake water scenery

Tra i prodotti agricoli più coltivati in montagna ci sono mais, orzo, patate e mele fondamentali per l’alimentazione e alla base della sicurezza alimentare. Non solo l’agricoltura aiuta a sostenere l’economia montana, anche l’allevamento e i prodotti che da esso derivano (latte, formaggi e lana) hanno un ruolo fondamentale.

Tra il 2000 e il 2017 la vulnerabilità all’insicurezza alimentare delle zone montane è cresciuta notevolmente nei paesi in via di sviluppo passando da 243 milioni a 350 milioni.

Le montagne, rappresentano uno degli habitat più minacciati da i seguenti fattori:

cambiamento climatico, deforestazione, sfruttamento intensivo del territorio, elevata migrazione ed attività minerarie.

a corn field with a yellow flower in the foreground

Le popolazioni montane sono quelle che incidono meno sull’emissione di gas serra, ma paradossalmente sono quelle che risentono di più del cambiamento climatico: inondazioni, scioglimento dei ghiacciai, valanghe e frane.

Questi cambiamenti non riguardano solamente la montagna e le sue popolazioni ma vanno ad incidere anche sulla vita di tutti, considerando che il 50% della popolazione mondiale dipende dalle risorse idriche montane per alimentazione, attività agricole, attività industriali e per produzione di energia.

Le montagne Bergamasche

Le montagne Bergamasche sono ricche d'iniziative per valorizzare, rispettando l’ambiente, i prodotti tipici delle valli Bergamasche.

Un esempio sono le Mele della Val Brembana.

A Moio dé Calvi, si celebra la “Festa della Mela” che attira un numero considerevole di frutticoltori e coltivatori che condividono la passione per la montagna e la sua rinascita. Durante questa festa ci sono figure professionali come, per esempio, periti agrari che raccontano la loro avventura nella creazione di queste coltivazioni fin dagli anni ’90. Queste figure inoltre, condividono consigli e soprattutto la loro passione per questo lavoro di sacrificio che dona una nuova vita ai piccoli borghi presenti sulle montagne bergamasche.

Tenere in vita queste comunità aiuta non solo a preservare l’ambiente e l’economia della Montagna, ma aiuta a preservare anni di storia, di cultura e di tradizioni che fanno parte di tutti noi.

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Il nostro impegno

SerCar si è resa disponibile alla valorizzazione di alcuni prodotti del territorio per aumentare la consapevolezza nei consumatori dell’importanza di questi prodotti locali e tipici che rappresentano un valore aggiunto d’importanza vitale per la sopravvivenza di queste comunità.

Nell’arco dell’anno scolastico in corso e in quello passato, per esempio, sono stati somministrati nelle mense scolastiche del Comune di Bergamo, Scarpinocc de Parr, Branzi, Mele della Val Brembana, Mela della Valtellina IGP (presente oggi nel menù dedicato alla Giornata Internazionale della Montagna).

L’impegno di SerCar, nella ricerca di possibili prodotti da impiegare nella progettazione del menù scolastico dedicato al Comune di Bergamo, non si ferma e continuerà negli anni futuri sempre con l’obiettivo di valorizzare e salvaguardare queste realtà uniche che sono le comunità montane!

water falls in the middle of green trees

Cosa fare in questa giornata?

Cosa fare quindi nella Giornata Internazionale della Montagna?

La cosa migliore è viverla! Fare un’escursione con pausa pranzo in un tipico locale per assaggiare e gustare le prelibatezze locali. Partecipare agli eventi che vengono organizzati per celebrare questa importantissima giornata.

Il rispetto dell’ambiente e di tutti gli animali che lo vivono deve essere la base per iniziare a godere di questi luoghi, approfittando della loro bellezza per momenti unici in simbiosi con la natura.

Se questo articolo è stato di vostro interesse e gradite approfondire alcuni aspetti, di seguito i link consultati:

https://www.onuitalia.com/2021/12/22/montagne-2/

https://www.visitbrembo.it/it/eventi/festa-della-mela

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/11415

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7636

https://www.slowfood.it/un-nuovo-turismo-sostenibile-per-la-montagna/

https://www.unesco.it/it/News/Detail/957

https://www.guidealpine.it/giornata-internazionale-della-montagna

https://www.fao.org/newsroom/detail/sustainable-mountains-fao-year-climate/en